Formazione
Elenco di alcuni corsi relativi alla formazione Superiore e Continua
SICUREZZA ANFOS di cui al D.lgs. 81/08:
- Antincendio (16 ore);
- Primo Soccorso (12 ore)
- Rappresentante Lavoratori Sicurezza (32 ore);
- Responsabile Servizi Prevenzione e Protezione (48 - 32 - 16 ore);
- EX BUTTAFUORI
Personale Addetto ai Servizi di Controllo delle Attività di Intrattenimento
e di Spettacolo in luoghi aperti al pubblico e in pubblici esercizi (90 ore);
Personale Addetto ai Servizi di Controllo delle Attività di Intrattenimento
e di Spettacolo in luoghi aperti al pubblico e in pubblici esercizi, Ministero Interni/CNMIS:
- STEWARD (22 ore aula + 22 ore esercitazione)
- RESPONSABILE di FUNZIONE 26 ore + Esercitazioni 26 ore
- COORDINATORE 22 ore + Esercitazioni 14 ore
- DELEGATO PER LA SICUREZZA 42 ore + Esercitazioni 42 ore
- Corso di formazione per Addetto al Commercio
nel settore merceologico alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande”
SAB Modalità Formazione A Distanza e-learning ed Aula (100 ore)
- Corso per Agente e Rappresentante di Commercio
Modalità Formazione A Distanza e-learning ed Aula (80 ore)
- Corso per Agente di Affari in Mediazione Immobiliare
Modalità Formazione A Distanza e-learning ed Aula (80 ore)
- Corso per Operatore Socio Sanitario (1.000 ore)
- Corso Operatore del Settore Alimentare (HACCP)
Rischio Alto (ore 12), Rischio Medio (ore 8) , Rischiamo Alto e Medio (ore 6)
- Corso per Meccatronico 3 moduli:
completo 500 ore; da Elettrauto e da Meccanico a Meccatronico integrativo da 40 ore
- Corso di fotografia di base (16 ore)
Corsi di madre lingua italiana per stranieri,
in collaborazione con il Comitato Dante Alighieri di Cosenza
e si rilascia il certificato PLIDA (Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri)
un diploma che attesta la competenza in italiano come lingua straniera
secondo una scala di sei livelli (A1-A2-B1-B2-C1-C2)
Inoltre l’attività formativa è, altresì, legata ai finanziamenti elargiti dalla Regione Calabria attraverso il Piano Operativo Regionale (POR) Calabria del FESR/FSE per il periodo 2014-2020 che concorre alla realizzazione della strategia europea 2020 per una “Crescita Intelligente, Sostenibile e Inclusiva” Asse prioritario 11 Istruzione e Formazione (OT10–FESR):
Priorità d'investimento 10 - Investire nell'istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l'apprendimento permanente;
Asse 12 Istruzione e Formazione (OT10-FSE):
Priorità d'investimento 10.I)Riduzione e prevenzione dell'abbandono scolastico precoce e promozione dell'uguaglianza di accesso a una istruzione prescolare, primaria e secondaria di buona qualità, inclusi i percorsi di apprendimento formale, non formale e informale che consentano di riprendere l'istruzione e la formazione (FSE);
Priorità d'investimento 10.II)Miglioramento della qualità e dell'efficacia dell'istruzione superiore e di livello equivalente e l'accesso alla stessa, al fine di aumentare la partecipazione e i tassi di riuscita, specie per i gruppi svantaggiati (FSE);
Priorità d'investimento 10.IV)Miglioramento dell’aderenza al mercato del lavoro dei sistemi di insegnamento e di formazione, favorendo il passaggio dalla istruzione al mondo del lavoro, e rafforzando i sistemi di istruzione e formazione professionale e migliorandone la qualità, anche mediante meccanismi di anticipazione delle competenze, l'adeguamento dei curriculum e l’introduzione e lo sviluppo di programmi di sistemi di apprendimento basati sul lavoro, inclusi i sistemi di apprendimento duale e di apprendistato (FSE).
Il programma usufruisce di uno stanziamento di € 2.378.956.841, di cui € 1.784.217.631 di fondi UE.
Inoltre il piano economico prevede un’attività formativa finalizzata ad un costante impegno nella progettazione e nell’attuazione di percorsi formativi e di orientamento finanziati, oltre che dai suddetti POR, attraverso i Programmi Operativi Nazionali (PON) del MIUR e della Regione Calabria per mezzo del Fondo Sociale Europeo, nell’ambito delle politiche comunitarie volte allo sviluppo ed alla promozione delle sinergie fra i diversi Stati membri ed alla riduzione delle disparità tra le aree più ricche e quelle più disagiate dell’Unione Europea.